Signore dell’Enfasi, noi ti preghiamo: suggerisci la giusta iperbole e sostieni il nostro sforzo creativo, rendendolo enfantastico, sarcastico, bombastico.
Sorreggi la nostra arte, partorita nella grande immaginazione ed arricchisci i nostri sogni, esaudendo bisogni e indispensabili Utopie.
Estendi a noi tutti la tua stimolante e salvifica protezione.
Degnati di sorreggere l’Avanguardia e ponila al riparo delle insidie del Mercato che degrada progetti, idee e novità, lusingando l’inventiva, irretendola nella subdola retorica dell’iperprofitto!
Oh Signore dell’Enfasi, dispensatore di geniali intuizioni, noi ti preghiamo di trasmetterci il senso della giusta distanza dal Buon Senso Comune e da ogni forma di retorica: passata presente e futura!
Conservaci eternamente permeabili al dubbio e all’autocritica ed accetta la nostra umile devozione per Te, creatore dell’Enfarte, il pianeta dell’Enfasi che si fa arte.
ah! quindi tornati…
ciao!
c’è tanta roba scritta e pensata meglio che questo blog mi sembra una serie incompleta di appunti di scarso livello, così disorganici da sembrare tutto e il contrario di tutto
(Freak Antoni non era certo un grande, con lui ho condiviso l’ attrazione per le sbarbine)
da un anno digito su una tastiera messa sopra ad un frigorifero, così scomodo da farmi passare la voglia
la morte di V.B mi ha lasciato malissimo, le polemiche che erano intercorse mi sembrano oggi del tutto fuor luogo
ecco, tutto qui, oltre alla quotidiana fatica di galleggiare nella merda sociale