Pagina dedicata al lavoro
siamo carne da macello. lo dico senza compiacimento, senza vittimismo, nessun potere della vittima, del carnefice di se stessi. Il lavoro l’ho inteso come attività ontologica connaturata e che -in quanto tale- riesce addirittura a ignorare l’ estraneamento che legittima lo sfruttamento.(da)